Il 31 gennaio Aiped ha ripreso la sua attività di aggiornamento destinata ai periti assicurativi con il primo webinar del 2024 sul tema VIDEOPERIZIA – INQUADRAMENTO GIURIDICO E CRITICITA’.
Il webinar costituisce il primo modulo di una serie dedicata a sistemi di constatazione del danno al veicolo alternativi all’ ispezione prevista dal Cap in vista dell’accertamento e stima del danno nonché della formulazione della congrua offerta risarcitoria nei confronti del danneggiato.
A partire dal secondo modulo, la cui data è ancora da definire, si parlerà di altri sistemi diversi dalla videoperizia che mettono in discussione sia il corretto operato del perito che il giusto modo di procedere delle compagnie assicurative.
Come di consueto, con l’aiuto della relatrice invitata, si è cercato di esplorare la cornice giuridica entro cui la videoperizia si colloca.
Ispezione, accertamento, stima, perizia di danno: queste le parole chiave e le fasi essenziali dell’attività del buon perito iscritto al RPA. Qual è il giusto significato di queste operazioni?
Quale di queste fasi viene maggiormente impattata dalla VIDEO PERIZIA?
Se è vero che la perizia di danno è l’ultimo step dell’attività del p.a., l’ispezione ne è il presupposto.
Come è definita o inquadrata l’ispezione nel Cap? quali i limiti? Chi è legittimato a compierla? Quanto si può allargare la nozione tradizionale di ispezione?
Ispezionare è la stessa cosa che visionare?
La videoperizia (così come altri surrogati di indagine sul danno) in realtà va a sostituire l’opera (insostituibile) del perito, che guarda, osserva e percepisce il danno de visu e con tutti i suoi sensi a disposizione.
Videoperizia o videoispezione?
Attenzione alle parole: il linguaggio comune, il lessico del marketing non è il lessico giuridico entro il quale dobbiamo necessariamente rimanere.
Dopo la parte espositiva della relatrice, il confronto e il dibattito tra i partecipanti (tra i quali anche avvocati e patrocinatori) ha animato e arricchito la parte finale dell’incontro con l’auspicio che le condivisioni possano essere portatrici di spunti di ricerca e dubbi costruttivi.
Infine, un breve brain storming: vantaggi e svantaggi della videoperizia (così continueremo a chiamarla per praticità, sebbene i puristi del gergo preferiscano videoispezione). I partecipanti hanno condiviso la loro parola a favore e contra questo nuovo ed enigmatico strumento. In sintesi: nulla da demonizzare, ma solo da imparare a maneggiare, con cura, attenzione e rispetto della legge, faro e guida nei momenti di svolta dettati dal nuovo che avanza. Ma il nuovo che avanza dovrebbe portare maggiore efficienza senza compromettere garanzie e diritti di tutti i soggetti coinvolti.
Ringraziamo tutti i partecipanti e in particolare i rappresentanti delle varie associazioni peritali e professionali che hanno accolto prontamente il nostro invito: siamo lieti di poter convogliare intorno ad un unico tavolo (seppure virtuale) sigle differenti egualmente impegnate nella crescita e nella cura della figura professionale del perito assicurativo, oggi più che mai esposta ai colpi di vento che soffiano da ogni parte.
Comitato Scientifico AIPED