Comunicato stampa
Roma, 26 luglio 2024 – DDL CONCORRENZA, Periti Assicurativi: Scatola nera sistema obsoleto che non consente utilizzo preciso dei dati e non abbatte costi polizze
In tema di Rc Auto lo strumento della scatola nera rappresenta un sistema obsoleto che il mercato assicurativo dovrebbe superare. Lo affermano i periti di Aiped (Associazione Italiana Periti ed Estimatori danni) commentando le novità contenute nel Ddl Concorrenza approvate oggi in Consiglio dei ministri, e che prevedono la portabilità dei dati delle scatole nere installate sulle auto.
“Gli apparati satellitari hanno costituito un importante investimento da parte delle compagnie e, nelle intenzioni, il loro utilizzo doveva garantire un contenimento del costo dei sinistri e prevenire le frodi assicurate – spiega il presidente Aiped, Luigi Mercurio – Tuttavia nel tempo lo strumento della scatola nera ha dimostrato i propri limiti. Basti pensare che in tema di geolocalizzazione dei veicoli la carenza di segnale o l’intasamento delle celle di riferimento possono alterare il segnale comportando incertezze nella stima delle distanze e/o deli angoli. Anche il rilievo delle velocità della vettura da parte della scatola nera risulta spesso impreciso perché legato alla frequenza con cui il segnale viene registrato. Vi sono poi numerosi vuoti normativi circa l’attuale utilizzo della scatola nera che, per essere una misura davvero efficace ai fini della ricostruzione dei sinistri, dovrebbe prevedere l’integrazione di altri sistemi di registrazione dei dati dei veicoli, molto più precisi”.
“In particolare l’introduzione e la regolarizzazione del dispositivo “dash cam”, come già avvenuto in altri Paesi, garantirebbe un processo di efficienza e di controllo maggiore che porterebbe benefici anche in termini economici sotto forma di riduzione dei prezzi delle polizze Rc auto, e ad un maggior contrasto del fenomeno delle frodi assicurative” – conclude Mercurio.
L’Ufficio Stampa