Carissime, carissimi.
L’anno 2022 potremmo definirlo come l’anno del grande bluff! Nulla a che vedere con il celebre film del 1957, ma nella trama troviamo qualche similitudine tra la pellicola girata qualche decennio fa e quello che è accaduto con il DDL 1217.
Eh già. Qualcuno con abilità aveva fatto intendere che la riforma del Perito era cosa fatta, mentre così non è stato.
Il DDL 1217 doveva giovare alla nostra categoria con una evoluzione della figura del Perito. Sta di fatto che le nostre risorse, le nostre attività, i nostri sforzi si sono concentrati sulla riforma affinché quest’ultima diventasse realtà.
Ebbene, di giocatori d’azzardo ne abbiamo conosciuti abbastanza cimentandosi in attività istituzionali che prima d’ora avevamo sempre delegato ad altri.
La normativa attuale ha modellato una figura professionale che è diventata uno strumento alla mercé delle Lobbies.
E c’è chi osa parlare di mutamento, di cambiamento della classe peritale. Di adeguarsi all’evoluzione tecnologica del settore Rc auto.
Ma cambiamento non vuol dire svilire una professione che invece deve essere rivalutata in professionalità, specializzazione e qualità! Punti fondamentali che andrebbero difesi e rivendicati a tutela della categoria.
Ogni Perito assicurativo dovrebbe, dunque, poter effettuare una libera stima dei danni in piena autonomia!
Ci troviamo, invece, davanti uno scenario carico di problematiche. In Italia, le Assicurazioni potrebbero “gestire” un sinistro stradale anche senza la preventiva stima del danno da parte di un tecnico abilitato.
Diversamente dall’Italia, nel resto d’ Europa si attribuisce grande rilievo all’operato del Perito.
Perché da noi si sta tentando di fare a meno della perizia? A chi fa comodo questa situazione?
Mi è stato più volte chiesto ed anch’io mi sono chiesto più volte: C’è un futuro per il ruolo del Perito Assicurativo?
La risposta non può essere scontata e non è per forza negativa come qualcuno vuol far credere. È vero, i continui mutamenti nella gestione degli incarichi peritali, le scarse opportunità di lavoro alternative, appaiono preoccupanti e sfiducianti per il settore!
Voglio ricordare una frase di Sir Winston Churchill che dice così: “L’ottimista vede opportunità in ogni pericolo, il pessimista vede pericolo in ogni opportunità”.
Noi di AIPED non vogliamo fermarci, non abbiamo intenzione di mollare e, fatto tesoro di quelle che sono state le nostre prime esperienze in ambito istituzionale, vogliamo intravedere opportunità dove altri percepiscono pericolo, pronti a nuove sfide, a un nuovo progetto per cambiare il quadro normativo attuale e ridare valore e dignità al lavoro del Perito.
Infatti, il sistema normativo attuale non appare volto a garantire, la libera concorrenza, le maggiori tutele necessarie, l’autonomia e la dovuta dignità professionale.
Un Perito costretto a sottoscrivere contratti sbilanciati, ad accettare condizioni economiche sfavorevoli, a non avere alcuna minima considerazione. Tutto ciò è un freno alla competitività, all’organizzazione, alla trasparenza e alla competenza che invece dovrebbe distinguerci.
Noi di AIPED abbiamo intrapreso un percorso, un percorso nuovo. Un percorso di partecipazione, di proposta e di idee! Dove al centro viene collocata la figura del Perito!
È un percorso, sicuramente non semplice, un percorso composto da tante tappe e da molti ostacoli, ma un percorso necessario per ottenere i risultati auspicati da tempo.
Un percorso che deve iniziare dalla formazione professionale, e deve continuare con la collaborazione con altre associazioni.
Un percorso che dovrà ricondurre all’autonomia del Perito. Noi ci crediamo!
Un plauso al lavoro svolto dal Direttivo. Un lavoro meticoloso, perseverante e complesso per la crescita della nostra associazione, ma prima di tutto per la crescita professionale del Perito.
A loro va il mio ringraziamento ed un augurio speciale!
Un ringraziamento ed un augurio particolare ai competenti collaboratori che ci aiutano e ci sostengono in tutte le nostre attività!
Ed infine, un ringraziamento ed un augurio a tutti i Soci. Grazie al vostro contributo e al vostro supporto che possiamo crescere insieme!
A tutti Voi i miei più sinceri auguri di Buon Natale e Buon Anno Nuovo!
Luigi Mercurio