Il 2020 si sta concludendo. La consuetudine richiederebbe un comunicato di auguri denso di frasi che riscaldino il cuore di lettori ed iscritti.
Non è facile scegliere le parole adatte. Non è stato un anno facile. Per nessuno. Per alcuni, però, le difficoltà sono state maggiori che per altri.
AIPED, come da sua naturale vocazione, ha guardato con attenzione alla categoria peritale. È stato l’anno nel quale le compagnie assicurative hanno potuto vantare un numero di utili che stride con le perdite economiche dell’intera Italia e non solo.
È stato l’anno che ha consentito alle compagnie di stringere più che mai sulle prestazioni professionali dei periti. Che hanno dovuto operare con i limiti dettati dalla pandemia optando troppo spesso per perizie a “distanza” che poco o nulla hanno a che fare con la tutela effettiva degli individui. Le misure adottate in conseguenza del Covid 19 hanno consentito forzature che ci auguriamo vengano spazzate via dal 2021 e dalla liberazione da questo virus così drammaticamente ostinato.
AIPED ha monitorato l’attività peritale senza tralasciare gli aspetti normativi che destano pregiudizio alla categoria peritale. Si è fatta portavoce delle istanze di questa categoria, ancora una volta, in più sedi ed in più frangenti.
Abbiamo scelto di continuare incessantemente ad informare iscritti e lettori, consumatori su quanto avveniva nel corso dell’anno. Sulle scadenze, sulle novità in programma, sulle tematiche più scottanti, e sui rischi, appunto, generati dall’emergenza in corso.
Il nostro augurio ed il nostro impegno sono strettamente collegati. In questo ultimo mese di dicembre abbiamo avviato ulteriori, indispensabili, iniziative. L’anno che sta per arrivare ci vedrà sempre più impegnati nella difesa dei periti e della corretta applicazione di una professionalità che richiede una normativa attenta, chiara, al riparo da pericolose distorsioni di valore. Sarà un lavoro quotidiano e senza sosta perché, in questa epoca di sofferto distanziamento, scegliamo di abbracciare un credo che ci caratterizza e ci rispecchia:
“Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno, ma ciò che farai in tutti i giorni che verranno dipende da quello che farai oggi.” (Ernest Hemingway).
Auguri dunque per queste feste. Che ognuno di noi possa viverli scoprendo la maniera di valorizzarli, pur nelle difficoltà, apprezzando anche le più semplici gioie.
Il presidente AIPED
Luigi Mercurio
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