Comunicato Stampa

Roma, 09 ottobre 2024 – Rallentamento nella Transizione verso la Mobilità Elettrica: Sfide e Opportunità per il Futuro del Settore Automobilistico

La seconda giornata del Festival delle Assicurazioni si è conclusa con l’evento “Vetture elettriche: ma quanto ci costano! Tra premi e costi di riparazione”, che ha visto la partecipazione di Dino Anversa, Responsabile A.I.P.E.D. Periti Estimatori Danni della Regione Lombardia, come ospite del panel.

La transizione verso la mobilità elettrica è uno degli snodi cruciali per il futuro sostenibile del settore dei trasporti. Tuttavia, ciò che inizialmente sembrava una “marcia trionfale” ha recentemente rallentato, specialmente in Europa e negli Stati Uniti. Questo rallentamento evidenzia le sfide economiche, tecniche e infrastrutturali che ostacolano la diffusione dei veicoli elettrici (EV).

Uno dei principali ostacoli per i potenziali acquirenti è la cosiddetta “ansia da ricarica”, causata dall’autonomia limitata delle batterie e dalla carenza di stazioni di ricarica diffuse, specialmente nelle aree extraurbane. I tempi di ricarica, ancora troppo lunghi rispetto ai tradizionali rifornimenti di carburante, rappresentano un deterrente per molti consumatori. Inoltre, le performance delle batterie sono influenzate dalle condizioni atmosferiche: temperature troppo alte o troppo basse ne riducono l’efficienza, limitandone l’utilizzo in alcune situazioni, come segnalato da alcuni produttori.

Un altro ostacolo significativo è rappresentato dal costo iniziale dei veicoli elettrici, spesso superiore rispetto a quelli a combustione interna, principalmente a causa del prezzo delle batterie, che costituiscono una parte fondamentale del veicolo. La recente riduzione degli incentivi statali, come avvenuto in Germania, ha ulteriormente ridotto l’attrattività economica di questi mezzi, rendendoli meno accessibili per il pubblico generale.

Il costo della ricarica è un altro fattore critico. Se ricaricare in casa può risultare conveniente, specialmente per chi dispone di impianti fotovoltaici, le stazioni di ricarica pubbliche, in particolare lungo le autostrade, possono avere costi elevati, avvicinandosi o superando quelli del carburante tradizionale.

Un ulteriore problema riguarda la durabilità delle batterie, il cui degrado nel tempo incide sul valore di rivendita dei veicoli elettrici. Inoltre, i casi di incendi associati alle batterie al litio hanno sollevato preoccupazioni in merito alla sicurezza, complicando la gestione degli EV in situazioni critiche.

Nonostante i massicci investimenti, l’infrastruttura di ricarica non è ancora sufficientemente sviluppata, specialmente nelle zone rurali, dove le stazioni di ricarica restano limitate.

In questo scenario, i veicoli ibridi stanno guadagnando terreno. Grazie alla combinazione di motore elettrico e a combustione interna, offrono una soluzione temporanea che allevia l’“ansia da ricarica” e garantisce maggiore flessibilità, rappresentando una transizione più agevole verso l’elettrico puro.

Durante il panel, Dino Anversa ha sottolineato: «Quando aumenta la componentistica, aumentano anche i problemi e la probabilità di danni. Le vetture elettriche, a causa del loro maggiore peso, riportano danni più significativi a parità di velocità rispetto a quelle endotermiche, il che si traduce in costi di riparazione più elevati».

Anversa ha poi aggiunto: «Alcuni sostengono che la probabilità di incendio per un’auto elettrica sia la stessa di una endotermica, ma non sono d’accordo: la componentistica aggiuntiva crea maggiori problematiche».

“In conclusione, nonostante il rallentamento attuale, la transizione verso l’elettrico è ormai inarrestabile. Tuttavia, per accelerare questo processo e renderlo più accessibile, è essenziale affrontare in maniera coordinata le questioni legate ai costi, all’infrastruttura e alla sicurezza. Nel frattempo, i veicoli ibridi continueranno a svolgere un ruolo chiave, fornendo una soluzione intermedia in attesa di tecnologie più avanzate e di veicoli elettrici più convenienti e pratici per il mercato di massa”.

L’Ufficio Stampa

Qualora non foste riusciti a seguire i lavori, di seguito vi rinviamo a cliccare al link del panel integrale.

https://www.classagora.it/eventi/mf-milano-festival-delle-assicurazioni-e-della-previdenza-2024

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