Si è tenuto a Palazzo Piacentini, sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la seconda riunione della Commissione di allerta rapida per la sorveglianza dei prezzi, istituita con il Decreto Trasparenza che ha potenziato i poteri di monitoraggio del Garante, focalizzata sull’RC auto. Presenti all’incontro il ministro Adolfo Urso, il sottosegretario Massimo Bitonci, il Garante per la sorveglianza dei prezzi Benedetto Mineo, oltre ai rappresentanti delle associazioni del settore assicurativo.
“Il Governo è impegnato nel riordino del sistema assicurativo nazionale attraverso un disegno di legge che presenteremo nei prossimi mesi, per garantire efficienza e sostenibilità al settore, oltre alla tutela dei cittadini e delle imprese”, ha dichiarato il ministro Adolfo Urso, aprendo i lavori della Commissione. “Nel disegno di legge sulla concorrenza, che presenteremo tra pochi giorni in Consiglio dei ministri, includeremo misure per semplificare vari processi a vantaggio degli assicurati e per promuovere la concorrenza nel settore, come procedure più snelle per il trasferimento da una compagnia all’altra, con effetti positivi sui prezzi delle polizze. Prevediamo anche misure che permetteranno agli assicurati di trasferire i dati delle ‘scatole nere’ anche cambiando compagnia, in attesa della piena interoperabilità.”
L’esigenza di monitorare costantemente il settore è nata a seguito delle segnalazioni pervenute agli Uffici del Garante dei prezzi da parte di privati e associazioni dei consumatori, che denunciavano un aumento anomalo dei costi delle polizze. In questi mesi, il Ministero ha coordinato e razionalizzato i contributi ricevuti attraverso un gruppo di lavoro che ha coinvolto rappresentanti del Mimit, dell’Agcm, dell’Ivass, della Banca d’Italia e delle associazioni di tutela dei consumatori.
Durante l’incontro del 27 giugno sono stati presentati i risultati di questo lavoro, con l’obiettivo di continuare il confronto sul riordino del sistema assicurativo nazionale, avviato a febbraio con la riforma delle tabelle sulle macrolesioni e l’approvazione delle norme sugli eventi catastrofali.
I dati indicano una dinamica favorevole per l’Italia nel confronto con i principali paesi europei, ma i prezzi dell’RC auto restano ancora troppo elevati e i premi in valore assoluto sono superiori a quelli di Francia, Spagna e Germania.
Presente all’incontro il Presidente AIPED, Luigi Mercurio, che ha dichiarato: “le anomalie e le distorsioni generate nel corso degli anni dal sistema del Risarcimento Diretto da un lato danneggiano gli assicurati, dall’altro aumentano i profitti delle imprese assicurative. Evidenziamo forti criticità dell’attuale sistema che ha posto limitazioni e vincoli per il danneggiato comprimendo la sua libera scelta”.
Continuando Mercurio, ha affermato: “la forte distorsione della funzione del perito, premiato con gettoni economici per una maggiore canalizzazione dei veicoli danneggiati presso centri convenzionati o per la sua attitudine nel tenere i costi medi del periziato nei livelli richiesti dalla mandante assicurativa, nonché il proliferare di provider di perizie, ovvero società peritali che valutano, accertano e stimano il danno su basi puramente virtuali utilizzando anche operatori non qualificati“.
Di qui le proposte presentate da Aiped: una rivisitazione del ruolo del perito assicurativo potenziando la sua indipendenza soffocata all’interno del Codice delle Assicurazioni Private; potenziamento del ruolo che può avvenire attraverso un aumento delle competenze della Consap, attuale gestore del ruolo; rottamazione del Risarcimento Diretto che ha deprofessionalizzato il ruolo del perito – figura cruciale del risarcimento – ma che ha penalizzato maggiormente l’assicurato virtuoso e il danneggiato anziché il responsabile del sinistro.
L’Ufficio Stampa
Segue il Comunicato Stampa del MIMIT https://www.mimit.gov.it/it/notizie-stampa/rc-auto-riunita-al-mimit-commissione-allerta-rapida-su-andamento-prezzi-2024
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