Comunicato Stampa

Roma, 04 ottobre 2024 – RC AUTO, PERITI A IVASS: NO A STOP AL MODULO CARTACEO DI DENUNCIA SINISTRO

La digitalizzazione rischia di penalizzare utenti meno avvezzi a tecnologie. Rischi anche da App gestite direttamente dalle imprese Assicuratrici

No allo stop al modulo cartaceo di denuncia sinistro per gli automobilisti italiani. A chiederlo Aiped, Associazione Italiana Periti Estimatori Danni, che ha presentato all’Ivass una serie di osservazioni sul tema nell’ambito delle proposte di modifiche e integrazioni al Regolamento Isvap n. 13 del 6 febbraio 2008, concernenti la disciplina del certificato di assicurazione e contrassegno e del modulo di denuncia di sinistro per l’assicurazione obbligatoria sui veicoli a motore.

L’intervento di modifica regolamentare del documento in consultazione mira a razionalizzare e semplificare la normativa in conformità con le nuove disposizioni sulla dematerializzazione del contrassegno e digitalizzazione dei documenti assicurativi – spiega Aiped – Considerato che un incidente stradale rappresenta sempre una situazione di disagio per le persone coinvolte, l’eventuale ricorso a procedure digitali non dovrebbe mai penalizzare chi ha una preparazione digitale limitata. La possibilità di compilare il modulo di denuncia di sinistro solo in formato digitale non risulterebbe essere adeguatamente supportata dal contesto attuale e dalla competenza degli utenti.

In molti casi, l’uso di sistemi digitali potrebbe rilevarsi più complesso, per cui è fondamentale ed essenziale mantenere l’obbligo per le Imprese Assicurative di fornire al Contraente/Assicurato il modulo di constatazione amichevole in formato cartaceo, lasciando comunque l’opzione di utilizzo di un formato digitale fornito da un ente terzo. Situazioni come la mancanza di copertura telefonica sul cellulare di uno degli automobilisti coinvolti, le differenti scelte effettuate in fase di stipula del contratto riguardo l’adozione o meno del formato digitale da parte di uno o più dei soggetti coinvolti, la difficoltà di interfacciare i dati tra le app fornite dalle Imprese, la sicurezza dei dati sensibili, o il fatto che il conducente non coincida con il contraente/assicurato, e quindi non possa accedere all’app dedicata, possono rappresentare criticità rilevanti – denunciano i periti di Aiped – È quindi cruciale garantire agli utenti l’accesso sia al formato cartaceo che a quello digitale, affinché il sistema assicurativo possa rispondere adeguatamente alle diverse esigenze in ogni situazione.

“Abbiamo inoltre evidenziato all’Ivass come anche l’introduzione di una app specifica per ogni impresa assicurativa potrebbe determinare effetti negativi, ostacolando la portabilità del contratto – aggiunge il presidente Luigi Mercurio – Infatti, ogni qualvolta un contraente desideri cambiare compagnia o riceva una comunicazione di disdetta del contratto (prassi ormai usuale in seguito a un sinistro stradale), si vedrà obbligato a scaricare una nuova applicazione ed a reinserire i dati necessari per la procedura di autenticazione e identificazione”.

L’Ufficio Stampa

🟠 Al link seguente il documento di consultazione n. 6/2024 pubblicato da IVASS

https://www.ivass.it/normativa/nazionale/secondaria-ivass/pubb-cons/2024/06-pc/index.html

🟠 Al link seguente le osservazioni e le proposte inviate da AIPED 

https://www.peritiaiped.it/wp-content/uploads/2024/09/Osservazioni-proposte-AIPED-Documento-di-consultazione-n_6_2024.pdf

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui